Temporali severi in arrivo dal Nord e calo termico

Temporali severi in arrivo dal Nord e calo termico a partire da domenica. Come vi avevamo raccontato qualche giorno fa, l’ondata di calore sta per finire con l’ingresso di correnti più fresche atlantiche.

L’Anticiclone delle Azzorre risalendo fino alle porte del Regno Unito, attiverà in risposta la discesa del fronte di una saccatura che attraverserà prima il 6 luglio il settentrione e poi il giorno successivo le aree centrali e nel corso della prossima settimana anche il meridione.

Pressione al suolo nella notte tra domenica/lunedì – fonte MetOffice

Un passaggio che visto il calore preesistente sia al suolo che sui nostri mari, troverà molta energia disponibile per la genesi di fenomeni particolarmente intensi. Le temperature si abbasseranno riportandosi in linea con le medie del mese e ci rimarranno per buona parte della nuova settimana.

Da segnalare anche un rinforzo della ventilazione occidentale e i mari diventeranno anche molto mossi. Andiamo a vedere però il tempo per le prossime 48 ore.

Il tempo fino a lunedì

Domenica la giornata comincerà su buona parte dello stivale soleggiata salvo il transito di qualche prima nube al settentrione. Qualche primo temporale potrebbe prendere corpo sulle aree alpine e prealpine, ma anche dal mare verso la Liguria orientale e l’alta Toscana

Quest’ultimi temporali potrebbero risalire al Nord-est passando prima del transito del fronte perturbato e inibendo in parte la convezione per il successivo passaggio. Comunque sempre nel corso del pomeriggio il transito del cavo d’onda darà vita ad altri forti temporali a partire dal Piemonte centro-settentrionale in estensione verso est sulle aree a nord del Po compresa l’Emilia-Romagna settentrionale.

E’ comunque da valutare quanto la presenza delle nubi al Nord-est prima potrebbero togliere energia per la genesi dei temporali al transito di questo fronte instabile.

Tuttavia gli indici convettivi mostrano un elevato carburante disponibile e anche della vorticità in quota con la probabile formazione multicelle e supercelle con rischio elevato di grandine grossa, nubifragi e raffiche di vento nelle aree indicate in viola. Isolati forti temporali saranno possibili anche nelle aree indicate in rosso nella seconda parte della giornata (ad esclusione di alta Toscana e Liguria orientale dove partiranno prima). Qui minor probabilità di fenomeni così severi e diffusi, ma comunque da seguire con attenzione.

Temperature massime tra 29/35°C al Centro-Nord e 33/40°C al Sud. Ventilazione in rinforzo sud-occidentale soprattutto sul Mar Ligure.

Qui trovate le allerte meteo emesse dalla Protezione Civile

Accumuli pluviometrici tra le 6/18 di domenica – fonte Consorzio Lamma

Lunedì tra notte e primo mattino il fronte instabile della giornata precedente scivolerà verso Sud portando ancora forti temporali al Nord-est, sull’Appennino centro-settentrionale comprese le aree interne del Centro limitrofe. Non è da escludere anche il coinvolgimento della Campania.

Nel corso del pomeriggio altri nuclei temporaleschi prenderanno corpo sul medio Adriatico e la Puglia, ma anche isolati in Pianura Padana. Nel tardo pomeriggio-sera avremo l’ingresso di un secondo fronte perturbato che darà il via a diversi temporali tra Piemonte e Lombardia fino ad estendersi al Nord-est entro la notte.

Nuclei temporaleschi che saranno sia come multicelle e supercelle con associati nubifragi, grandine fino a media taglia e raffiche di vento. Da non escludere della grandine grossa in Campania, se partiranno i temporali.

Altrove un tempo tra sole e nubi. Venti a tratti forti sul medio-alto Tirreno e lungo l’Appennino centro-settentrionale da sud-ovest. Mari fino ad agitati sul mar Ligure con onde di 4metri a largo.

Temperature massime in ulteriore calo, tra 27/32°C al Nord e sul medio-alto Tirreno, 3/4°C in più sul medio Adriatico mentre tra 31/38°C al Sud.

Accumuli pluviometrici tra le 12/24 di lunedì – fonte Consorzio Lamma

Tendenza meteo

Martedì arriverà ancora aria più fresca in quota al Nord-est qui con altri temporali attesi, mentre l’instabilità rimarrà attiva anche aree interne centrali soprattutto verso l’Adriatico e più isolati o assenti al meridione. Venti sostenuti che ruoteranno a maestrale a tratti e temperature per lo più attorno i 30°C salvo all’estremo meridione dove si potrà superare ancora i 35°C.

A seguire il tempo tenderà a stabilizzarsi con temperature che caleranno ancora al meridione mentre saranno per lo più stazionarie altrove. Si starà meglio anche di notte con minime inferiori ai 20°C nel corso della nuova settimana.

Al prossimo aggiornamento su questa parte, in caso di variazioni verrà aggiornata anche la previsione di lunedì.

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Temperature a 5500m e geopotenziali per martedì – fonte Consorzio Lamma

Federico Baggiani

Mi occupo di divulgazione scientifica nel campo della meteorologia, con attenzione particolare per temporali e fenomeni estremi. Gestisco i canali social di Tornado in Italia, Meteo in Italia e Meteopisano.

Un pensiero su “Temporali severi in arrivo dal Nord e calo termico

  1. Fisicamente distrutta da una fibromialgia che non lascia vivere ma sopravvivere e da questo fuoco acceso giorno e notte, chiamarli solo caldo è riduttivo, viene spontaneo il bisogno di tornare a respirare l’aria sana, fresca ma a che prezzo? Questo è il mio timore! Che prezzo ci farà pagare per un po di fresco?!?

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