Verso una settimana di piogge
Verso una settimana di piogge, a causa di un’ampia circolazione depressionaria che tra la Penisola Iberica e la Francia si sposterà rapidamente verso la nostra penisola, già nel corso di questa domenica.
Tale circolazione scalzerà l’alta pressione lasciando campo libero al flusso atlantico. L’anticiclone nei prossimi giorni si posizionerà attorno l’Islanda, portando l’ingresso anche di aria fredda oltralpe, mentre per noi alimenterà ancora altre perturbazioni atlantiche con correnti spesso meridionali e quindi ancora temperature sopra la media del periodo.

L’Europa vista dal satellite alle 9 del 9marzo – fonte Eumetsat
Le aree che riceveranno più piogge saranno il Nord e le aree tirreniche fino alla Campania, più esposte al flusso occidentale, mentre fenomeni più deboli o assenti sul medio-basso Adriatico e al meridione. Valori termici elevati al Sud senza escludere anche attorno ai 25°C o superiori.
Da segnalare anche il ritorno della polvere sahariana nei nostri cieli. Arriveranno anche intense nevicate sulle Alpi seppur a quote medio-alte. Andiamo a vedere il tempo per i prossimi 3 giorni.

Accumuli pluviometrici fino al 16 marzo – fonte Ecmwf
Il tempo fino a martedì
Domenica nel corso del pomeriggio avremo i primi deboli rovesci tra il Nord-ovest e la Toscana mentre in serata farà il suo ingresso il fronte temporalesco tra Liguria, Piemonte e in Sardegna con estensione anche sul medio alto Tirreno e il Nord-est in nottata.
Col transito del fronte della perturbazione avremo per lo più la formazione di multicelle temporalesche con associati nubifragi, grandine piccola e raffiche di vento. Non sarà da escludere la possibilità di locali allagamenti stradali.
Quota neve in calo fino a 1000-1400m sulle Alpi Occidentali (poco più in basso nel cuneese).

Accumuli pluviometrici tra le 12-24 di domenica – fonte Consorzio Lamma
Lunedì le ultime precipitazioni al mattino per il centro-nord interesseranno l’alto Triveneto e nelle aree interne centrali. Nel pomeriggio le piogge insisteranno sul basso Lazio, Campania centro-settentrionale, Abruzzo e Molise. In serata avremo ancora precipitazioni sulle zone citate prima in estensione a tutto il Lazio, al Nord-ovest, alta Toscana e Sardegna (ancora possibili temporali sul mar Ligure e il medio Tirreno). Altrove nuvolosità variabile e schiarite mentre prevalentemente soleggiato al meridione.
Quota neve sulle Alpi tra 1200-1300m sui settori occidentali mentre tra 1400-1600m sui settori centro-orientali.
Venti tesi da sud-est sull’Adriatico, in rotazione da sud-ovest sul Tirreno. Temperature massime tra 12/16°C al Nord-ovest, tra 14/20°C al Nord-est, 14/22°C al Centro (valori più alti sul lato Adriatico) e tra 17/25°C al Sud

Accumuli pluviometrici tra le 00-12 di lunedì – fonte Consorzio Lamma
Martedì avremo ancora piogge al mattino tra Nord-ovest e Lombardia, ma anche su Umbria, Marche meridionali, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania e nord Basilicata e Gargano. Nel pomeriggio-sera arriverà un nuovo peggioramento che intensificherà i fenomeni sempre al Nord-ovest, Lombardia, Emilia ed alta Toscana.
Rischio di allagamenti sulla Liguria centrale per le precipitazioni anche a carattere temporalesco su terreni saturi.
Per lo più soleggiato all’estremo meridione e qualche momentanea schiarita pomeridiana sulle aree centrali e di nord-est. Da non escludere isolati temporali pomeridiani nelle zone interne del Centro e al Nord-est.
Quota neve sulle Alpi oltre 1300-1500m. Temperature massime tra 10/17°C al Nord (i valori maggiori al Nord-est), 15/20°C al Centro e 17/23°C al Sud.
Perturbazione che si estenderà nella giornata successiva a gran parte del paese con instabilità abbastanza sparsa e un calo termico specie nei valori massimi. L’instabilità comunque non si fermerà qui.
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Accumuli pluviometrici tra le 12-24 di martedì – fonte Consorzio Lamma