Attrezzatura per la caccia ai temporali
Vediamo qua una rapida carrellata del materiale che ci serve per ottenere un buon risultato in un’uscita a caccia di temporali.
Fotocamera reflex
Nonostante adesso la tecnologia fotografica degli smartphone sia arrivata a un livello incredibile rispetto anche solo a qualche anno fa, la qualità di una reflex è ancora superiore grazie alle maggiori dimensioni di sensore e lenti. In condizioni di cattiva illuminazione o di controluce e di notte poi risulta molto più comodo e semplice scattare guardando attraverso il mirino di una reflex piuttosto che guardando il display del telefono.
Obbiettivi
L’ideale sarebbe avere almeno due obbiettivi. Uno grandangolare per fotografare la struttura del temporale quando questo è vicino, e un obiettivo zoom che copra il range dai 20 mm circa del grandangolo fino a un discreto ingrandimento, come 135 o 200 mm. Per minimizzare i rischi di sporcare il sensore durante i cambi di obiettivo inoltre la soluzione migliore sarebbe avere due corpi macchina, uno con sempre montato il grandangolo e uno con lo zoom.
Treppiede
Indispensabile per scattare foto di notte o in condizioni di luce scarsa. Infatti, se per fotografare i fulmini si è costretti a ricorrere al treppiede visto che la durata dell’esposizione è molto lunga, è consigliabile scattare con un cavalletto anche al crepuscolo (sempre se non si ha troppa fretta), piuttosto che alzare la sensibilità ISO e rischiare di ottenere foto sgranate.
Telecomando
Non è propriamente un’attrezzatura indispensabile. Serve soprattutto per evitare di fare foto mosse con la reflex sul treppiede e lunga esposizione, perché permette di scattare senza toccare il corpo macchina.
Videocamera
Anche se gran parte delle reflex registrano anche filmati in full HD, può essere utile avere comunque una piccola videocamera da posizionare tramite un attacco a ventosa sul cruscotto dell’auto o sul parabrezza.
GPS o navigatore satellitare
È fondamentale, soprattutto se ci troviamo in un territorio che non conosciamo, individuare in fretta e possibilmente senza sbagliare le strade migliori da percorrere per guadagnare, o mantenere, la posizione migliore rispetto al temporale. Ricordate che è meglio perdere un minuto per fermarvi e cercare la strada migliore piuttosto che sbagliare strada e finire sotto la grandine!
Cavo per ricaricare la batteria del telefono
Sembra banale, ma è importante ricordarsi di avere sempre con sé un cavo per ricaricare il telefono, visto che consultando mappe e radar è possibile che la batteria si consumi piuttosto in fretta.
La cosa più importante, comunque, è sempre la PRUDENZA! Sia sulla strada che nei confronti del temporale. Se non siete sicuri della direzione in cui andare, cercate sempre di allontanarvi dal temporale. Poi, una volta a distanza, potete fermarvi e osservare qual è il suo movimento. Riuscire a capire al volo dove sta andando una cella temporalesca è una cosa che si acquisisce soltanto con l’esperienza.
