7 luglio 2021: spettacolare supercella nel Vercellese

7 luglio 2021

Le condizioni nel pomeriggio del 7 luglio 2021 sono estremamente favorevoli per la formazione di supercelle, lo dimostrano i deboli temporali che si formano intorno alle 16 poco a Ovest di Vercelli. Nonostante sia ancora presente un corposo strato di inversione termica che non permette alle celle di svilupparsi a dovere in altezza, questi mostrano una struttura inequivocabilmente mesociclonica, anche se Lp.

Prima supercella LP a Sud-Ovest di Vercelli:

7 luglio 2021
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Seconda supercella più a Nord-Ovest:

7 luglio 2021

Nascita della supercella

Alle 17:30 circa un nuovo nucleo si sviluppa più a Sud-Ovest, tra Torinese e basso Vercellese. Subito, sia dal vivo che al radar, si intuisce che si tratta di roba ben più massiccia e corposa dei temporali di metà pomeriggio.

7 luglio 2021

Mentre mi avvicino in direzione Crescentino (VC) il temporale assume già le caratteristiche tipiche di una supercella, con la base dell’updraft al di fuori delle precipitazioni e segni di rotazione nella struttura nuvolosa. Inizia anche a vedersi qualche primo abbassamento sotto la base.

7 luglio 2021

Quando arrivo a Castellapertole (VC) la supercella prende ulteriormente vigore, formando una wall cloud molto bassa, che aspira aria dal nucleo di precipitazioni che intanto diventa sempre più intenso. È chiaro che il tappo formato dall’inversione termica è saltato e tutta l’energia intrappolata nei bassi strati si sta liberando.
Il temporale comincia anche a muoversi più velocemente verso Est-Nord-Est, staccandosi così dalle colline appena a Sud del Po ed entrando decisamente in pianura.

7 luglio 2021
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Mostro sulla pianura

La fase successiva, tra Crescentino (VC) e Vercelli, è qualcosa di assolutamente incredibile. La struttura diventa sempre più massiccia e imponente via via che la cella macina km. I colori vanno dall’arancio-rosa dell’enorme wall cloud al verde delle precipitazioni di grandine. Le fulminazioni e i tuoni sono frequentissimi. Raramente ho visto un temporale che esprimesse questa potenza, specie al Nord-Ovest.

La supercella punta decisamente e con gran velocità Vercelli; mentre cerco la strada migliore per portarmi nel minor tempo possibile a Est della città vedo diverse persone che si fermano a lato della strada per fotografare o riprendere quello che sicuramente anche per chi non se ne intende è uno spettacolo ipnotico (e anche decisamente inquietante).

7 luglio 2021
7 luglio 2021
7 luglio 2021
7 luglio 2021
7 luglio 2021

Al passaggio su Vercelli il temporale raggiunge la perfezione della struttura supercellulare. Un mesociclone enorme, striato dalla forte rotazione e con una wall cloud rasoterra, con la base talmente bassa che scompare dietro gli alberi e le costruzioni in lontananza. Appena a destra di tutto ciò (guardando il temporale) i rovesci, spessissimi e scuri, con una tonalità di verde dovuta alla presenza della grandine che si riflette anche nel mesociclone.

7 luglio 2021

Superata la città, la corsa della supercella prosegue. Prossimo obiettivo Novara. Adesso la struttura diventa un pochino più “snella”, con la base della wall cloud che si alza rispetto a prima, ma il temporale non accenna a perdere intensità. Anche Novara viene colpita dal temporale, che prosegue indisturbato verso il Milanese.

7 luglio 2021

Verso Milano

A Est di Novara il suo aspetto è sempre spettacolare, con una rotazione evidente del mesociclone in tutta la sua estensione. E soprattutto, nonostante mi stia spostando velocemente verso Est lungo l’autostrada A4, non riesco a scrollarmela di dosso. I suoi pericolosi rovesci sono sempre molto, troppo vicini.

7 luglio 2021

Nel Milanese occidentale, ad Arluno, con il temporale che mostra una struttura più lineare, finalmente mi faccio superare essendo ormai a Sud rispetto al nucleo più intenso (qualche chicco di grandine me lo prendo comunque). La cella, molto probabilmente ormai non più in rotazione, supererà anche Milano prima di unirsi ad altri nuclei per formare una linea che andrà a esaurirsi addirittura nei pressi di Brescia.

7 luglio 2021
7 luglio 2021

Il passaggio del mostro in Piemonte ha lasciato una scia di pesanti danni dovuti alle fortissime raffiche di downburst in una vasta fascia di pianura che va da Crescentino fino a Novara.

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Alessandro Piazza

Fotografo e stormchaser. Mi occupo della produzione di materiale video e fotografico sui temporali, ma anche di didattica e divulgazione scientifica.

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