Ancora piogge e temperature miti

Il flusso atlantico continuerà a scorre lungo l’Italia nell’ultima settimana di Ottobre, portando ancora piogge e temperature miti.

Da un lato quindi probabilmente su diverse zone della penisola si recupererà il deficit idrico di questo mese, ma dall’altro farà ancora troppo caldo con valori termici ancora superiori ai 20°C al Centro-Sud (in alcuni momenti al meridione anche oltre i 30°C).

Anomalie pluviometriche (in arancione le aree con deficit di piogge e nel verde il contrario per il 23-30 Ottobre – fonte Ecmwf

Le temperature comunque si manterranno constantemente sopra la media rispetto al periodo corrente su gran parte del continente ad esclusione della penisola Scandinava.

Tornando alle piogge probabilmente saranno più presenti al Nord e sulle zone tirreniche mentre altrove specie nelle altre aree del Sud scenderà del cielo bene poco o nulla.

Andiamo però a vedere le previsioni per i prossimi 3 giorni, visto che un’intensa saccatura atlantica risalirà dalla penisola Iberica verso il Mediterraneo con locali fenomeni intensi.

Anomalie termiche per il 23-30 Ottobre – fonte Ecmwf

Il tempo fino a martedì

Lunedì la saccatura comincerà ad avvicinarsi alla nostra penisola attivando un richiamo caldo umido meridionale. Le nubi nel corso della giornata andranno ad estendersi al Nord e sul medio-alto Tirreno mentre maggiori schiarite altrove.

Al mattino avremo primi ed isolati piovaschi al Nord-ovest più probabili sui rilievi e in Liguria, ma anche sulla Sardegna orientale. Nel corso del tardo pomeriggio-sera lo scontro tra la tramontana e lo scirocco sul mar Ligure potrebbe dar vita a temporali stazionari sulle aree centrali liguri con rischio di nubifragi e accumuli anche oltre i 100mm.

Piogge deboli, al più moderate, tra Lombardia e Piemonte ma anche sulla Toscana nord-occidentale. Venti in rinforzo da sud-est sul mare Tirreno.

Temperature massime tra 15/20°C al Nord, tra 18/24°C al Centro e 24/30°C al meridione.

Acccumuli pluviometrici per lunedì – fonte Consorzio Lamma

Martedì il fronte perturbato attraverserà il Centro-Nord con un aumento delle piogge. I fenomeni al mattino saranno più diffusi tra Lombardia sud-orientale, Nord-est, nord-ovest Toscana, Liguria mentre in ombra pluviometrica gran parte delle pianure piemontesi e precipitazioni a ridosso delle aree alpine.

Nel pomeriggio-sera la depressione si estenderà a gran parte del centro, soprattutto nel lato tirrenico e ancora instabile tra nord-est ed alta Lombardia. Tempo in miglioramento al Nord-ovest ad esclusione della Liguria orientale.

Soleggiato al meridione con nubi in aumento da nord.

Avremo il rischio di forti temporali tra il levante ligure e la Toscana nord-occidentale qui con accumuli superiori anche ai 100mm. Stessi accumuli per quanto rigarda anche le Alpi centro-orientali. Altri nuclei temporaleschi intensi sul Lazio con grandine fino a media taglia, nubifragi e raffiche di vento.

Accumuli pluviometri per martedì – fonte Consorzio Lamma

I venti saranno forti da sud-ovest o sud-est lungo l’Appennino, la Sardegna e il mar Ligure, più moderati sul resto del Centro-Sud e l’alto Adriatico.

Atteso un picco di alta marea a Venezia di 110cm alle 9 e uno di 100cm alle 20.45. Mari mossi o molto mossi nei settori centro-settentrionali.

Temperature massime comprese tra 13/17°C al Nord, qualcosa in più in Romagna mentre attorno i 30°C con locali punte superiori al Sud ed infine al Centro sui 20/24°C, ben sopra i 25°C sul lato Adriatico.

Tendenza meteo

Mercoledì avremo ancora residua instabilità tra il Nord-est, aree tirreniche ed al meridione. Temperature stazionarie o in lieve calo. Nel resto della settimana probabilmente si susseguiranno altri fronti instabili da ovest. Vi invitiamo però a seguire i prossimi aggiornamenti meteo!

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Federico Baggiani

Mi occupo di divulgazione scientifica nel campo della meteorologia, con attenzione particolare per temporali e fenomeni estremi. Gestisco i canali social di Tornado in Italia, Meteo in Italia e Meteopisano.

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