I temporali di inizio luglio 2022
L’inizio del mese di luglio 2022 è caratterizzato ancora da instabilità sul Nord Italia, prima che subentri una lunga fase di alta pressione. In particolare nella giornata del 4 luglio un intenso sistema convettivo a mesoscala attraversa velocemente la Pianura Padana dal basso Piemonte fino al Veneto.
3 luglio 2022 – Supercella a Nizza Monferrato (AT)
Nella serata un intenso nucleo temporalesco si forma a partire dalle Alpi occidentali e inizia a scendere verso Sud-Est tra basso Torinese e Astigiano. Mi dirigo verso Sud per cercare di osservare la struttura, che finalmente appare dalle colline nei pressi di Nizza Monferrato (AT).
Si tratta di una supercella, anche se vista da un punto di osservazione leggermente troppo a Nord. La zona irta di colline e boschi però non permette di seguire il temporale con facilità, quindi ci si accontenta.
Faccio sfilare il temporale, che presenta anche una discreta attività elettrica, a Sud prima di tornare verso la pianura, con questo che intanto finisce per infrangersi contro l’Appennino.
4 luglio 2022 – Intenso MCS sul basso Piemonte
Nel pomeriggio il calo dei geopotenziali sul Nord Italia creerà le condizioni ideali per un’intensa passata temporalesca a partire dal Piemonte, che potrebbe interessare gran parte della pianura Padana. L’energia a disposizione sotto forma di calore e umidità nei bassi strati non manca di certo.
Già verso le 15 un grosso sistema convettivo a mesoscala si trova sul Sud-Est della Francia e avanza verso Est, senza nessuna intenzione di dissiparsi incontrando le Alpi. Al contrario, giunto sul Cuneese il sistema si rinforza ulteriormente.
Mi porto nell’Alessandrino per attendere l’arrivo dei temporali, con il cielo verso Sud-Ovest che si fa via via più scuro. Alle 16:30 inizia a vedersi il grosso fronte avanzante. non ci sono strutture o nubi accessorie particolari, se non un accenno di shelf cloud a base alta. Dalla velocità di avanzamento e dallo spessore dei rovesci però si intuisce l’intensità dei temporali.
In breve i nuclei si avvicinano, iniziando a prendere un colore verdastro. Non è la grandine però a essere protagonista, quanto invece il vento. Quando le precipitazioni sono già piuttosto vicine infatti cerco di spostarmi prima verso Alessandria e poi a Est, ma non faccio in tempo.
Il downburst mi raggiunge proprio nella zona di Alessandria con raffiche molto forti che fanno volare rami e altri detriti in mezzo alla strada. A questo punto cerco di tornare a Est del sistema, ma i temporali vanno a una velocità tale che è impossibile superarli.
I forti venti di downburst spazzeranno, come previsto dai modelli, gran parte della pianura Padana, dal basso Piemonte fino al Veneto, causando molti danni e una vittima nel Piacentino.
5 luglio 2022 – Temporale notturno a Nord-Est di Vercelli
Dopo l’intenso passaggio temporalesco del pomeriggio del 4 luglio, tra alto Piemonte e Lombardia (non interessate dai temporali) rimane ancora energia. Intorno all’1:30 infatti un intenso nucleo si sviluppa sul Biellese e inizia ad avanzare verso Est.
L’attività elettrica, soprattutto una volta giunto in piena pianura, è intensa anche se non sono tantissimi i fulmini nube-suolo. Anche la struttura è piuttosto interessante. Il temporale infatti inizialmente presenta un accenno di shelf cloud sul suo lato avanzante, che via via diventa sempre più turbolento.
Il temporale passa a Nord di Vercelli e prosegue la sua corsa nel Novarese, per andare poi a esaurirsi sull’alta Lombardia.
Se vuoi supportarci, puoi effettuare una donazione via PayPal cliccando sul pulsante qui sotto!