30 giugno 2022: violenta supercella notturna su Torino

30 giugno 2022: violenta supercella notturna su Torino

La giornata del 30 giugno 2022, sul Nord-Ovest italiano, è caratterizzata dalla presenza di un gran quantitativo di energia potenziale per la convezione. Correnti piuttosto tese da Sud-Ovest in quota garantiscono la presenza di un ottimo windshear sia in velocità che in direzione, con la possibilità quindi di avere temporali molto organizzati.

In più un leggero calo dei geopotenziali potrebbe fare da innesco per la formazione delle celle. L’unico problema è rappresentato dalla forte inversione termica presente sulla pianura, che va a inibire lo sviluppo di nubi cumuliformi. Se il “tappo” tiene, allora non si formerà nessun temporale. Se invece salta, è possibile la genesi di un singolo temporale isolato, ma estremamente intenso.

Le probabilità non sono altissime, ma comunque indicativamente l’orario in cui l’eventuale temporale potrebbe partire è tra il tardo pomeriggio e la serata.

Intorno alle 18:30 alcuni cumuli provano a partire tra Torinese e Vercellese, dando vita anche a rovesci. L’inversione però è ancora troppo forte e questi si dissolvono in poco tempo.

La supercella nel Torinese

Più tardi, verso le 21:30, alcuni temporali iniziano a interessare l’arco alpino occidentale, sia in Valle d’Aosta che sul confine tra Italia e Francia a Ovest di Torino. È proprio quest’ultimo nucleo che, dalla mia posizione nel Vercellese, inizio a tenere d’occhio. Infatti, considerando la direzione dei venti in quota, è l’unico che potrebbe avanzare verso la pianura e cercare di rompere l’inversione.

Temporali in Valle d’Aosta:

30 giugno 2022

Al momento verso il Torinese non si vede una grande attività elettrica, ma dalla compattezza dell’updraft che spunta dalla foschia si intuisce l’intensità del temporale. Inizio quindi pian piano a spostarmi verso Ovest. Man mano che cala l’oscurità intanto i fulmini si fanno sempre più visibili.

Alle 22:15 circa il temporale, ormai vicino alla pedemontana a Nord di Pinerolo (TO), aumenta improvvisamente la frequenza delle fulminazioni. È ancora troppo lontano perché possa vedere qualche struttura particolare, ma anche al radar inizia a comparire un fondoscala.

30 giugno 2022

Continuo intanto ad avvicinarmi, arrivando a Crescentino (VC). La frequenza dei fulmini all’interno dell’updraft è davvero elevata, ma ancora non si scorge la base. È chiaro comunque che il temporale ha sfondato il tappo e si sta preparando a entrare sulla pianura torinese. Sia l’intensità che le dimensioni sono in visibile aumento.

30 giugno 2022
30 giugno 2022

Faccio un altro passo a Ovest fino a Verolengo (TO), da dove inizia ad apparire chiara la natura supercellulare del temporale. Si vedono infatti le classiche nubi basse che seguono la rotazione del mesociclone. Intanto al radar il fondo scala si fa sempre più grosso e punta dritto verso la città di Torino.

30 giugno 2022
30 giugno 2022

Il problema adesso è trovare un punto con una buona visibilità per poter osservare bene la struttura in avvicinamento. Lo trovo a Castelrosso (TO) alle 23 circa. Da qui finalmente si vede la base del mesociclone, con una wall cloud molto bassa che fa capolino dai campi di mais.

30 giugno 2022
30 giugno 2022
30 giugno 2022
30 giugno 2022

La forma si fa sempre più spettacolare, con le striature del mesociclone che diventano via via più evidenti. Il tutto accompagnato da una frequenza di fulmini impressionante e dal rombo cupo e ininterrotto dei tuoni.

Intanto la supercella sta passando su Torino, in particolare sulla parte Nord della città, dove causa pesanti danni sia per la grandine di grosse dimensioni che per i forti venti di downburst. Le raffiche hanno infatti superato decisamente i 100 km/h in alcuni punti della città.

30 giugno 2022
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30 giugno 2022
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Rimango ad assistere al temporale finché non si fa molto vicino, dopodiché mi sposto nuovamente verso Est. Dopo essere passata su Torino comunque la cella inizia a perdere progressivamente la sua struttura, prendendo anche una traiettoria più verso Nord. Andrà a esaurirsi poi sulle Alpi del Biellese.

Le ultime fasi a Verolengo:

30 giugno 2022

Nella notte poi un nuovo intenso nucleo temporalesco, anch’esso probabilmente di tipo supercellulare, si forma sulla pedemontana del Canavese, esaurendosi però in poco tempo una volta giunto a Sud di Ivrea (TO).

30 giugno 2022
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30 giugno 2022: violenta supercella notturna su Torino

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Alessandro Piazza

Fotografo e stormchaser. Mi occupo della produzione di materiale video e fotografico sui temporali, ma anche di didattica e divulgazione scientifica.

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