Una giornata da “high risk” finita in flop: 28 giugno 2022

Una giornata da “high risk” finita in flop: 28 giugno 2022

La giornata del 28 giugno 2022 è una di quelle ad alto rischio per temporali molto intensi, con possibilità di grandine di grosse dimensioni soprattutto tra Emilia e bassa Lombardia. I modelli infatti vedono l’afflusso di un’enorme quantitativo di energia grazie a correnti calde e umide da Sud-Est.

Una leggera ondulazione in quota dovrebbe poi innescare i temporali a partire dagli Appennini, i quali dovrebbero poi scendere in pianura seguendo le forti correnti da Sud. In più, il forte shear del vento consentirebbe ai temporali di evolvere velocemente in strutture supercellulari. La cosa chiaramente andrebbe a incrementare ulteriormente l’intensità dei fenomeni associati.

C’è però un problema che si rivela più grande del previsto per la possibilità di formazione dei temporali: la copertura nuvolosa. Fin dalla tarda mattinata infatti Piacentino e Parmense, cioè le zone con i parametri migliori, si trovano costantemente sotto una coltre di nubi. Questa si ispessisce ulteriormente nel primo pomeriggio. Addirittura prende forma qualche breve e debole rovescio di pioggia.

Questo va a ridurre significativamente l’effettiva energia a disposizione, e soprattutto ad aumentare l’inversione termica già presente, che inibisce i moti convettivi. Il risultato è che il “tappo” formato dall’inversione non salta fino alla tarda serata, quando ormai il carburante è minore.

Si formano quindi temporali piuttosto deboli, che dall’Appennino procedono verso la pianura tra Pavese e Piacentino con una shelf cloud non molto organizzata sul fronte avanzante. Anche l’attività elettrica è poco frequente, e nei rovesci non è presente grandine se non qualche chicco di piccole dimensioni.

Una giornata da "high risk"
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Una giornata da “high risk” finita in flop: 28 giugno 2022

Il “flop” di questa giornata, se comunque si può considerare una buona notizia visto che il rischio di eventi severi era davvero elevato, pone l’attenzione sull’estrema difficoltà di previsione dei temporali. Basta un singolo ingrediente fuori posto che l’evoluzione cambia anche radicalmente.

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Alessandro Piazza

Fotografo e stormchaser. Mi occupo della produzione di materiale video e fotografico sui temporali, ma anche di didattica e divulgazione scientifica.

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