Immacolata perturbata

Una settimana che vedrà ancora della residua instabilità attorno le regioni Centrali mentre una nuova fase perturbata riprenderà con tra l’Immacolata e venerdì 9 Dicembre.

Come avevamo anticipato nello scorso editoriale l’alta pressione risulterà ancora poco presente sul Mediterraneo e invece si impadronirà della Groenlandia.

Anomalie geopotenziale di lunedì 5 Dicembre da GFS

La nostra penisola rimarrà nel mezzo tra l’aria mite sub-tropicale in risalita da Sud mentre l’aria fredda artica scorrerà oltralpe. Dal contrasto di queste diverse masse d’aria il flusso atlantico darà vita a nuove depressioni che probabilmente porteranno fenomeni più intensi e estesi proprio verso la festività di giovedì.

Temperature sopra la norma soprattutto al Centro-Sud con massime anche sopra i 15/20°C localmente. Nel fine settimana la situazione potrebbe cambiare con l’ingresso di fredde correnti settentrionali. Andiamo però a vedere il tempo per i prossimi 3 giorni.

L’evoluzione fino all’Immacolata

Martedì giornata instabile soprattutto tra Toscana, nord Marche e Umbria limitrofa. Qui avremo la possibile formazione di multicelle temporalesche con associati nubifragi, grandine piccola e raffiche di vento. Da non escludere accumuli maggiori lungo l’Appennino settentrionale.

Per lo più soleggiato sulle Alpi e al meridione con nubi in aumento in Sicilia. Nebbie diffuse e persistenti in Pianura Padana, solo qualche isolato rovescio sulla bassa Romagna.

Temperature ancora miti al Sud oltre i 20°C. In calo al settentrione difficilmente sopra i 10°C. Venti moderati meridionali sullo Ionio, Canale di Sicilia e il basso Adriatico.

Accumuli pluviometrici per Martedì da lamma

Mercoledì ancora nebbie insistenti su gran parte del Nord. Molto variabile sulle aree centrali con rovesci intermittenti. Ampie schiarite al Sud con piogge isolate alla Puglia meridionale. Verso fine giornata nubi in aumento sul Nord-ovest, Sardegna e alto Tirreno.

Possibili gelate in Piemonte e temperature per il resto stazionarie. Venti deboli.

Giovedì avremo l’avvicinarsi di una nuova perturbazione a sud della Francia. Nubi in aumento soprattutto al Centro-Nord e in serata i primi rovesci andrannno ad estendersi sul medio-alto Tirreno e al settentrione.

Tendenza weekend

Venerdì avremo l’ingresso di questa nuova depressione atlantica con piogge diffuse al Nord e possibili nevicate a bassa quota sui settori occidentali. Piogge che al Nord-ovest finiranno già a inizio giornata. Intense celle temporalesche potranno interessare le regioni del medio-alto Tirreno. Ancora ben poco al meridione se non qualche fenomeno in Campania.

A seguire nel fine settimana i temporali prenderanno probabilmente vigore al meridione mentre sarà più variabile al Centro-Nord. Aria fredda potrebbe già entrare in queste zone durante Domenica e verso Lunedì prossimo portando un calo delle temperature e della quota neve. Torneremo su questa parte per darvi ulteriori dettagli.

Pressione al suolo per Venerdì 9 Dicembre

Federico Baggiani

Mi occupo di divulgazione scientifica nel campo della meteorologia, con attenzione particolare per temporali e fenomeni estremi. Gestisco i canali social di Tornado in Italia, Meteo in Italia e Meteopisano.

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