Primo assaggio invernale

L’alta pressione rimane ancora presente sull’Oceano Atlantico e questo permetterà ancora l’ingresso di fredde correnti nord-orientali facendoci vivere un primo assaggio invernale specie al Centro-Nord. Qui infatti per gran parte della settimana avremo valori di 0°C alla quota di 1500m e in pianura difficilmente si supereranno i 10/12°C con deboli gelate mattutine.

Ricordiamo comunque che in meteorologia il 1° Dicembre avrà inizio l’inverno meteorologico che finirà al mese di Febbraio.

Tornando alle previsioni attuali una nuova perturbazione dalla Sardegna andrà a coinvolgere il Sud Italia a partire da Martedì. Andiamo quindi a vederne l’evoluzione.

L’evoluzione meteo fino al 30 Novembre

Verso la fine di lunedì avremo i primi effetti del passaggio perturbato con alcuni rovesci tra le due isole maggiori, bassa Toscana, viterbese e l’alto Adriatico.

Martedì la depressione si posizionerà tra le due isole maggiori e successivamente sullo Ionio dove sono attesi temporali localmente intensi. Nella mattina le piogge bagneranno Sicilia, Sardegna, bassa Toscana, medio alto Adriatico e zone alpine. Durante la seconda parte della giornata i fenomeni si estenderanno lungo le zone ioniche. Molte nubi altrove, senza escludere isolati piovaschi al Nord-Ovest.

Quota neve sulle Alpi attorno i 700m, ma anche al di sotto nel Trentino Alto Adige. Deboli fioccate possibili anche sull’Appennino centro-settentrionale attorno ai 1000m. Venti in rinforzo da nord-est sul medio-alto Tirreno e di scirocco al meridione.

Temperature massime inferiori ai 10°C al Nord, al Centro tra 9/14°C e al Sud tra tra 12/16°C.

Mercoledì piogge o temporali intensi insisteranno tra Calabria, Basilicata e la Puglia, mentre fenomeni minori tra le due isole maggiori, sul medio Adriatico, l’entroterra campano e l’Appennino settentrionale (qui fiocchi tra 700-1000m). Schiarite al settentrione (salvo qualche nebbia mattutina qui) e sul medio-alto Tirreno. Temperature stazionarie. Ancora venti tesi lungo lo stivale.

Tendenza per i primi di Dicembre

La seconda parte di questa settimana, vedrà in giovedì un momentaneo miglioramento con residua variabilità sul meridione e nel medio Adriatico. A seguire sarà da valutare un nuovo impulso instabile da ovest che potrebbe portare nuove precipitazioni lungo stivale e un rialzo termico, ma la cui evoluzione rimane incerta.