20-28 giugno 2021: periodo instabile con le prime supercelle al Nord-Ovest
20 giugno 2021 – Supercella a Nord di Torino e temporale nel Milanese
Finalmente i primi temporali di una certa intensità al Nord-Ovest. Le condizioni migliori sia a livello di energia che di disposizione dei venti sembrano esserci nell’angolo più nord-occidentale della Pianura Padana, tra Vercellese e Canavese.
Il target di giornata infatti è la zona grossomodo a Sud di Ivrea (TO). Verso le 15 un primo nucleo intenso si forma poco più a Ovest e inizia ad avanzare verso Est- Nord-Est. Mi avvicino al temporale nella zona di Candia Canavese (TO), da cui ne vedo la base. Si tratta di una supercella con annessa wall cloud.
L’avanzamento del sistema temporalesco verso la pianura però ne pregiudica la struttura. a causa probabilmente della presenza di aria un po’ troppo calda in quota, che fa da tappo alla convezione, una volta mancato il sostegno dei rilievi, la supercella inizia a dissolversi.
Altri temporali comunque sono attivi più a Est, e dalle colline del Monferrato si dirigono verso Nord-Est. Anche loro risentono dello stesso problema, con la linea che una volta entrata in pianura non riesce a mantenere un’elevata organizzazione.
La intercetto comunque poco a Ovest di Milano, con la sua base piuttosto turbolenta e intensi rovesci di pioggia.
Supercella a Nord di Torino:
Temporale nel Milanese:
21 giugno 2021 – Supercella tra Biellese e alto Novarese
Un giorno dopo la prima, nuova supercella in Piemonte. Questa volta ben più intensa e duratura.
Il temporale si forma grossomodo al di sopra della Serra di Ivrea, a cavallo tra Canavese e Biellese, e prende un moto verso Est-Nord-Est, rimanendo sempre sulle alte pianure.
Lo intercetto poco a Sud-Est di Biella, quando ancora le caratteristiche mesocicloniche devono comparire. In breve tempo però, mentre il rovescio e l’attività elettrica vanno intensificandosi, la struttura inizia a ruotare e sotto la base comincia a fare capolino una wall cloud.
Seguo la supercella nel suo movimento cercando di rimanerci sempre davanti. La struttura si mantiene sempre parecchio attiva nel suo passaggio sulle alte pianure vercellesi.
Infine, giunto sull’alto Novarese, il temporale comincia a essere maggiormente dominato dalla corrente di outflow e la struttura perde progressivamente definizione.
Nel Biellese:
Tra Buronzo (VC) e Arborio (VC):
Nel Novarese:
22 giugno 2021 – Supercella a Crescentino (VC)
Intorno alle 16 una serie di piccoli nuclei temporaleschi si forma tra Torinese e Vercellese occidentale. In genere in questi casi la cella che prende il sopravvento è quella più meridionele, che gode del maggiore apporto di aria calda e umida senza subire il disturbo dato dalle precipitazioni degli altri nuclei.
In questo caso invece a diventare dominante è la cella più a Nord, nella zona di Crescentino (VC). Questa evolve in una struttura supercellulare mentre quelle più a Sud finiscono per indebolirsi e dissiparsi rapidamente.
La piccola supercella, una volta isolatasi, avanza con moto piuttosto lento verso Nord-Est fino a Livorno Ferraris (VC), dove pian piano andrà ad esaurirsi.
A Crescentino (VC):
Nei pressi di Livorno Ferraris (VC):
23 giugno 2021 – Temporale ad Alessandria
In questa fase di prolungata instabilità pomeridiana, anche nel pomeriggio del 23 giugno in Piemonte nascono alcuni temporali. In particolare un nucleo piuttosto intenso si sviluppa poco a Ovest di Alessandria.
Questo, muovendosi verso Est, colpisce in pieno la città scaricando grandi quantità di pioggia e grandine di piccole dimensioni. Le condizioni dinamiche non sono ottimali per l’organizzazione del sistema temporalesco, infatti la struttura lascia alquanto a desiderare, e il temporale si dissolve non molto tempo dopo nei pressi di Castelnuovo Scrivia (AL).
Altri temporali, sempre piuttosto disorganizzati, si formano più tardi sia a Ovest, verso l’Astigiano, che a Nord, nel Vercellese.
Temporale ad Alessandria:
Altro temporale nel basso Vercellese:
24 giugno 2021 – Supercelle nell’Astigiano e nel Vercellese, linea di temporali nel basso Piemonte
Nella giornata di giovedì 24 giugno al Nord-Ovest i temporali dovrebbero avere a disposizione condizioni ben più favorevoli rispetto alla giornata precedente.
Nel primo pomeriggio infatti un nucleo molto intenso si sviluppa a Ovest di Asti. Mi muovo rapidamente verso Sud per intercettarlo. Al radar diventa sempre più grande e intenso, con i connotati tipici delle supercelle.
Quando arrivo nella zona di Moncalvo (AT) finalmente vedo la struttura, e non è assolutamente come mi sarei immaginato dalla scansione radar. Il vento secco di marino proveniente da Sud, che in quella zona soffia già molto forte, non ha permesso alla cella di avere una buona organizzazione nei bassi strati, per cui ci sono sì forti rovesci di pioggia e grandine anche di medie dimensioni, ma nessuna nube accessoria interessante.
Il temporale avanza verso Nord-Est e la sua struttura non migliora. anzi, poco prima di giungere in pianura, a Sud di Trino (VC) inizia a dissolversi.
Nel frattempo si formano nuclei temporaleschi anche più a Nord. Uno di questi, a Nord di Vercelli, riesce a evolvere in una supercella, questa volta con una base decisamente più bassa e interessante rispetto al temporale astigiano.
La cella sviluppa una wall cloud parecchio turbolenta, mostrando anche alcuni tentativi di funnel cloud prima di andare a indebolirsi tra l’alto Novarese e la Lombardia.
Supercella a Nord di Vercelli:
L’atmosfera rimane comunque instabile e altri temporali continuano a formarsi. Una nuova supercella, molto più debole delle prime 2, si sviluppa nella zona di Santhià (VC), mentre altri nuclei nel tardo pomeriggio vanno a comporre una linea che si estende dal basso vercellese fino ad Alessandria.
Altra debole supercella a Santhià (VC):
Linea di temporali tra Vercellese e Alessandrino:
28 giugno 2021 – Temporali nel Torinese e nel Novarese
Nel tardo pomeriggio si formano alcuni deboli temporali che interessano il Piemonte Occidentale, a partire dallo sbocco della Val Susa e fino alla zona Ovest di Torino.
In serata poi un nuovo temporale, più intenso, si sviluppa nel Novarese. L’assenza di nuvolosità attorno al cumulonembo permette di vedere molto bene l’updraft illuminato dai fulmini, nonché alcune scariche nube-suolo che cadono sotto alla base.
Deboli temporali nel Torinese:
Temporale serale nel Novarese:
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