Intensa perturbazione in arrivo sull’Italia

Ci siamo ormai, una nuova ed intensa perturbazione è ormai in arrivo sull’Italia. Tra venerdì e sabato infatti porterà finalmente piogge e temporali diffusi con un calo delle temperature che riusciranno a rientrare attorno alla normalità climatica.

Parliamo di una saccatura come non si vedeva da tempo, con un ampio fronte freddo esteso dalla Penisola Scandinava fino alla Francia e che ormai entrerà al Nord, Sardegna e vicino Centro nel corso del 22 Settembre. Sabato proseguirà il suo percorso raggiungendo anche il meridione e portando fine alla fase calda che ci attanaglia in questi giorni con ancora massime oltre i 30°C e addirittura in Sicilia anche oltre i 35°C.

Andiamo però a vedere nel dettaglio l’evoluzione

Immagine satellitare delle 22.45 – 21/09/23 – fonte eumetsat e wetterzentrale.de

Il tempo per venerdì e sabato

Venerdì nella prima parte del giorno il fronte della saccatura transiterà al settentrione. Probabilmente gran parte del Piemonte rimarrà in ombra pluviometrica mentre sulla Liguria specie centro-orientale insisteranno forti temporali.

Le piogge saranno estese in Lombardia e sulle aree alpine anche qui saranno abbastanza insistenti con accumuli importanti.

Accumuli pluviometrici per le 0-12 di venerdì – fonte Consorzio Lamma

Nel corso di venerdì la depressione raggiungerà anche il Nord-est, le aree centrali specie tirreniche e la Sardegna.

Il rischio rimarrà tra queste parti soprattutto per nubifragi, grandine piccola-media e raffiche di vento.

Accumuli probabilmente superiore ai 100-200mm sulla Liguria centro-orientale, nord Lombardia e Trentino Alto Adige. Qui potete trovare anche le allerte meteo previste dalla Protezione Civile. I venti saranno tesi dai quadranti meridionali e mari generalmente mossi.

Temperature in calo al Nord con massime di poco superiori ai 20°C, qualcosa in più invece in Emilia-Romagna fino a 28°C. Tra 24/29°C i valori che si raggiungeranno al Centro mentre valori ancora ben superiori ai 30°C al Sud con punte di 35/37°C in Puglia e Sicilia.

Accumuli pluviometrici per le 12-24 di venerdì – fonte Consorzio Lamma

Sabato il fronte pertubato continuerà a traslare verso Sud. Ancora forti rovesci e temporali abbracceranno al mattino la bassa Toscana, Lazio, Umbria, Marche ed Abruzzo, ma anche tra Sardegna, Campania, Sicilia Occidentale e il Friuli.

I fenomeni potrebbero essere anche severi sulla regione laziale, campana e della Sicilia tirrenica con grandinate di almeno media taglia. Migliora a inizio giornata sul resto della Toscana e gran parte del settentrione se non qualche residua variabilità sulle Alpi (qui qualche fiocco fin 2300m).

Accumuli pluviometrici per le 0-12 di sabato – fonte Consorzio Lamma

Nella seconda parte del giorno, i temporali abbracceranno anche Basilicata, Puglia, Calabria e il resto della Sicilia. Residua instabilità tra Nord-est, basso Piemontee e vicina Liguria centro-orientale, medio Adriatico ed interne centrali.

Temperature massime comprese tra 20/25°C al Centro-Nord mentre tra 27/33°C al Sud. Venti forti di maestrale sull’isola sarda.

Accumuli pluviometrici per le 12-24 di sabato – fonte Consorzio Lamma

Tendenza meteo fino a fine settembre

Domenica, la saccatura si isolerà al meridione provocando ancora qualche acquazzone nel corso della giornata sul medio Adriatico, zone interne del centro e gran parte del Sud. Più soleggiato in Sardegna e al Nord, qui ancora residue piogge sull’Emilia-Romagna fino al primo mattino. Venti tesi da nord-est al Centro e tra le Isole Maggiori e temperature in ulteriore calo.

A seguire è confermata una fase con instabilità solo all’estremo Sud mentre nel resto dello stivale tornerà a rinforzarsi l’anticiclone con tempo più soleggiato e massime che potrebbero tornare ad avvicinarsi ai 30°C.

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Anomalie di geopotenziali per martedì 26 settembre – fonte https://www.tropicaltidbits.com/