Marzo 2023, il secondo più caldo a livello globale

A livello italiano si tratta invece del nono più caldo

Il marzo appena passato è stato il secondo più caldo mai registrato a livello globale secondo i dati appena rilasciati dal progetto Copernicus. Il valore a livello globale è stato di 0.51 gradi più caldo rispetto alla media 1991-2020. Questo dato è stato leggermente più caldo rispetto a quanto avvenuto negli anni 2017, 2019, 2020, e 0.11 gradi più freddo rispetto a marzo 2016, il più caldo nella serie di dati che inizia nel 1980. Per quanto riguarda l’Europa invece marzo 2023 è stato 0.86 gradi più caldo rispetto alla media 1991-2020, sicuramente molto caldo ma non rientra nei dieci più caldi dal 1940 (ricordiamo che l’inverno appena passato è stato il secondo più caldo da inizio misurazioni in Europa).

Marzo 2023 il secondo più caldo a livello globale
Anomalia di temperatura a livello globale, Fonte Copernicus Credit: Copernicus Climate Change Service/ECMWF

Sono inoltre appena stati rilasciati i dati Isac-Cnr per il territorio italiano. In Italia il marzo appena passato è stato il nono più caldo dal 1800 ad oggi. L’anomalia è stata di +1.13 gradi rispetto alla media del 1991-2020, molto caldo ma ben lontano dal caldissimo marzo 2001 che fece registrare +2.45 gradi.

Al nord Italia l’anomalia è stata di +1.36 gradi (nono più caldo dal 1800), al centro Italia +1.31 gradi (terzo marzo più caldo), al sud Italia +0.99 gradi.

Marzo 2023 il secondo più caldo a livello globale
Anomalia di temperatura del marzo 2023 in Italia, fonte Isac Cnr

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Stefano Salvatore

Mi occupo di divulgazione scientifica nel campo della meteorologia e di analisi tecniche su eventi temporaleschi.