Nuovo ciclone in formazione martedì

Un nuovo ciclone sarà in formazione martedì. Infatti nel corso della 4° settimana di novembre una saccatura nord-atlantica riscuirà a scivolare lungo il Mediterraneo grazie alla risalita ad ovest dell’Anticiclone delle Azzorre.

La bassa pressione scivolerà rapidamente verso sud con le piogge che torneranno a bagnare principalmente il medio Adriatico e il meridione, mentre i fenomeni saranno per lo più assenti al settentrione.

Le temperature dopo un graduale rialzo specie in quota riprenderanno a calare a partire dal Centro-Nord mantenendosi in linea con il periodo. Andiamo quindi a vedere il tempo per i prossimi giorni.

In mappe nelle linee nere i geopotenziali e poi le temperature a 1500m circa per martedì – fonte Ecmwf

Il tempo fino a mercoledì

Lunedì assisteremo ad un graduale aumento della nuvolosità per l’approssimarsi della nuova perturbazione. Qualche piovasco o rovescio moderato sarà possibile lungo i settori tirrenici fino alla Campania (per la Toscana più probabili sui settori centro-settentrionali) ed anche in Liguria.

Temperature massime in aumento, tra 13/16°C al Nord, tra 15/20°C al Centro e localmente qualcosa in più al meridione.

Martedì la depressione scivolerà rapidamente verso il medio Tirreno. Le piogge bagneranno durante la giornata l’Emilia-Romagna, le aree centrali, il basso Tirreno, Basilicata e nord della Puglia. Fenomeni più consistenti sul medio Adriatico con accumuli anche superiori ai 50mm. Schiarite al Nord-ovest e l’alto Triveneto.

Temperature massime in lieve calo, tra 10/14°C al Nord, tra 14/18°C al Centro e stazionarie al meridione. Venti tesi lungo il Tirreno e l’Adriatico a rotazione ciclonica. Quota neve in calo fino ai 1200-1500m sull’Appennino centro-settentrionale entro sera.

Accumuli pluviometrici per martedì – fonte Consorzio Lamma

Tendenza meteo

Mercoledì questo ciclone mediterraneo si sposterà sul basso Tirreno e vicino la Sicilia alimentando ancora rovesci o temporali sul medio Adriatico e al meridione senza escludere fenomeni localmente intensi (nubifragi, grandine piccola e raffiche di vento).

Il sole tornerà a dominare al Nord e sul medio-alto Tirreno (salvo qualche pioggia a inizio giornata sul litorale laziale).

Temperature massime in calo al meridione sotto i 20°C mentre stazionarie altrove. Possibili gelate mattutine tra Piemonte e l’alta Pianura Padana. Venti forti da nord-est al Centro-Sud peninsulare e lungo l’Adriatico.

Quota fino a 1100-1300m sui settori centrali dell’Appennino. Questo è tutto per ora, quindi vi rimandiamo al prossimo aggiornamento.

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Federico Baggiani

Mi occupo di divulgazione scientifica nel campo della meteorologia, con attenzione particolare per temporali e fenomeni estremi. Gestisco i canali social di Tornado in Italia, Meteo in Italia e Meteopisano.

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