Assaggio estivo sull’Europa nel weekend

Avete letto bene, nel corso del weekend avremo un assaggio estivo sull’Europa. Il motivo di questo è dovuto all’approfondirsi di una depressione atlantica fino alle Azzorre, questo in risposta porterà un’importante risalita dell’Anticiclone Africano sull’Italia e non solo.

Una risalita davvero importante che porterà le temperature sopra la media del periodo da noi tra 10/12°C mentre oltralpe si andrà anche oltre di 16/18°C.

Nelle aree più interne dello stivale si potrà arrivare sopra i 25°C nel fine settimana, mentre al Sud si tornerà ai 30°C. Solo lungo le aree costiere complice un mare più fresco si risentirà meno di questo, grazie anche ai terreni più umidi al Centro-Nord che inibiranno un minimo il riscaldamento.

Anomalie dei geopotenziali per Sabato – fonte Pivotal Weather

Quindi avremo valori termici tipici di Giugno, ma se guardiamo le temperature in quota, troveremo lo zero termico addirittura oltre i 4000m. Un fatto che sarebbe anomalo anche in piena estate, figuriamoci a inizio Aprile e questo ne farebbe un nuovo record.

In pianura anche in zone come la Germania si potrebbe andare oltre i 25°C. Insomma temperature davvero pazzesche, in un inizio primavera che si porta dietro di se “le scorie” dell’inverno più caldo di sempre.

Non mancherà il ritorno delle polveri sahariane in quota, seppur in maniera minore rispetto al periodo pasquale, concentrazioni invece rilevanti sull’Europa occcidentale e centrale.

Vediamo le previsioni dei prossimi giorni.

Carico in quota delle polveri sahariane per domenica – fonte Skiron Forecast

Il tempo fino a domenica e tendenza successiva

Tra venerdì e domenica non molto da segnalare oltre il netto aumento delle temperature massime che come detto arriveranno verso i 25°C ma localmente di più al Sud. Qualche nube presente al settentrione tra venerdì e sabato specie sui settori occidentali.

Per il resto il sole sarà prevalente. Da segnalare l’elevato rischio di valanghe per le aree alpine, viste le recenti abbondanti nevicate e le elevate temperature attese.

Nella settimana successiva, questo intenso anticiclone potrebbe abbandonarci attorno il 9-10 Aprile secondo quando visto dai principali modelli per l’ingresso di una goccia fredda in quota.

Tale evoluzione dovrebbe portare un aumento dell’instabilità su molte regioni anche verso il meridione, con possibili temporali da valutare a tempo debito e con esso un calo termico che riporterà le temperature in linea per il periodo.

Tuttavia su quest’ultima parte torneremo presto con nuovi aggiornamenti!

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Pressione al suolo e geopotenziali per il 10 Aprile – fonte Wetterzentrale

Federico Baggiani

Mi occupo di divulgazione scientifica nel campo della meteorologia, con attenzione particolare per temporali e fenomeni estremi. Gestisco i canali social di Tornado in Italia, Meteo in Italia e Meteopisano.

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