Intenso ciclone al Sud e freddo da est

Bentrovati amici vediamo qui di parlare di un intenso ciclone che sta raggiungendo il Sud mentre il freddo Artico continua ad arrivare da nord/nord-est.

Una profonda saccatura ad est della Sardegna si approfondirà nel corso del pomeriggio sul basso Tirreno toccando una pressione al suolo di 993hpa.

Tutto questo comporterà un netto rinforzo della ventilazione del mare e del vento in loco per cui prestare massima attenzione.

Vediamo di capire come evolverà il tempo nelle prossime ore e nel weekend.

Pressione al suolo per venerdìgfs

L’evoluzione nelle prossime ore

Nella seconda parte di venerdì avremo quindi la formazione di intensi rovesci o temporali tra basso Lazio, Campania, nord Calabria e Puglia meridionale. Qui saranno possibili assieme ai nuclei temporaleschi nubifragi, grandine piccola o graupel e raffiche di vento amplificate dai venti sinottici.

Piogge consistenti tra Molise e Abruzzo mentre minori sul resto del Sud , le Marche e l’Appennino Emiliano-Romagnolo centro orientale. Neve tra 200-400m per le aree centrali citate mentre tra 400-600m verso il meridione, seppur poco più alta in Sicilia.

Schiarite altrove al Centro-Nord.

Accumuli pluviometrici tra le 12-24 di oggi

I venti ciclonici entro sera potranno ampiamente superare i 100km/h tra Sicilia e Calabria Tirrenica, ma anche sulle isole della Campania. Venti più moderati sull’alto Adriatico e Tirreno da nord-est.

Raffiche di vento entro la sera-notte odierna

Vento forte ma anche il mare non sarà da meno specie tra Campania meridionale, Basilicata occidentale e la Calabria si potranno facilmente superare i 6metri di onda fino anche a sfiorare i 9metri. Temperature in calo ovunque.

Altezza del moto ondoso alla fine di oggi

Il tempo per il weekend

Sabato la bassa pressione si sposta sull’Adriatico con ancora precipitazioni al Centro-Sud ad esclusione dell’alto Lazio e la Toscana. Rovesci consistenti tra Marche, Abruzzo, Molise, nord Puglia, bassa Campania, Calabria e Sicilia Tirrenica.

La neve cadrà fino a quote prossime alla pianura sulle interne centrali interessate dai fenomeni comprese le aree limitrofe ai rilievi della Toscana orientale e l’Umbria. Fiocchi sopra i 500-600m al meridione mentre sulla bassa Romagna tra 100-200m e mista in costa a sera.

Venti ancora forti al meridione da ovest , mentre in rotazione ciclonica sull’Adriatico ad esclusione dei settori più settentrionali. Gelate al Nord e nelle interne centrali. Massime per lo più ovunque tra 5 e 10°C.

Accumuli pluviometrici per sabato

Domenica continuerà a scorrere aria fredda sullo stivale con precipitazioni sparse al Centro-Sud e sull’ Emilia-Romagna meridionale. Rimane comunque ancora incertezza sulla collocazione dei fenomeni. Saranno possibili ancora nevicate a bassa quota mentre al Sud a quote ben superiori almeno 600-800m. Gelate diffuse su gran parte del settentrione, interne centrali e Sardegna. Forte Bora sull’alto Adriatico.

Federico Baggiani

Mi occupo di divulgazione scientifica nel campo della meteorologia, con attenzione particolare per temporali e fenomeni estremi. Gestisco i canali social di Tornado in Italia, Meteo in Italia e Meteopisano.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *