Maltempo senza sosta al Centro-Nord

Un Atlantico in tempesta dove continuano a sussegursi intense perturbazioni senza sosta che porteranno nuovo maltempo al nostro Centro-Nord ancora una volta.

Un’ampia saccatura dal Regno Unito con un minimo di pressione vicino ai 950hpa (valore davvero rilevante) si avvicinerà giovedì col suo fronte perturbato attivando un rinforzo delle correnti meridionali. Convoglierà così tanta umidità e piogge sempre tra il Nord e le aree tirreniche maggiormente esposte.

Un evento che si va a inserire come ripetiamo ormai da un pò a terreni che risultano saturi e sarà lecito attendersi nuove criticità.

Vediamo il tempo per i prossimi 2 giorni

Pressione al suolo per giovedì 2 Novembre

Maltempo tra giovedì e venerdì

Il tempo sta già cambiando in queste ore con isolati rovesci che bagneranno nel corso della giornata le aree settentrionali e tirreniche ad esclusione dell’estremo Sud.

Giovedì ci saranno nuove difficoltà da affrontare. Visto il richiamo umido sud-occidentale avremo tanta pioggia nelle aree più esposte a queste correnti tra Liguria orientale, crinale appenninico emiliano e nord-ovest Toscana ma anche tra Lombardia e Triveneto specie lungo le aree più settentrionali.

Si potrebbe da queste parti ricevere nelle 24 ore cumulate oltre i 150-250mm. Questo determinerà una nuove piene dei fiumi, allagamenti e frane. Preoccupa anche lo stress sui diversi bacini fluviali ormai logarati dal continuo vigore di tanta acqua che scorre lungo il loro corso.

Al mattino le piogge bagneranno gran parte del Nord ad esclusione di Piemonte interno e Romagna. Fenomeni già intensi tra Liguria ed alta Toscana, mentre più moderati sulle aree alpine. Isolati rovesci anche lungo le aree tirreniche fino alla Campania.

Nel pomeriggio-sera i fenomeni prenderanno più vigore in maniera diffusa al Nord e il Tirreno specie in Toscana con le aree che diveranno più critiche ove indicato sopra. Gran parte del Piemonte e della Romagna risulterrano tra le aree meno coinvolte, ma ancora meno il medio Adriatico e il meridione.

Sempre in serata avremo la maggior probabilità di temporali intensi tra Liguria orientale, Toscana e Nord-est con lo sviluppo di multicelle ed associati nubifragi, grandine piccola e raffiche di vento.

Accumuli pluviometrici per giovedì – fonte Consorzio Lamma

Venti forti da sud-ovest sul medio-alto tirreno, sull’Appennino e al Nord-est con locali punte prossime ai 100km/h o superiori sui rilievi ed in costa. Mari molto mossi o agitati entro la giornata successiva un pò ovunque, in particolare lungo il Tirreno con onde oltre i 4metri.

Temperature massime tra 13/17°C al Nord, 18/22°C al Centro e al meridione tra 20/25°C.

Venerdì la perturbazione scivolerà rapidamente verso il meridione. Al mattino avremo ampie schiarte al Centro-Nord con ultimi addensamenti sui rilievi, mentre piogge e temporali bagneranno gran parte del Centro-Sud peninsulare principalmente sempre sul lato tirrenico.

Nella seconda parte del dì ancora molte nubi ed altri rovesci sulle aree tirreniche e ai rilievi del nord. Quota neve in calo sulle Alpi centro-orientali fino a 1500m e venti sostenuti da sud-ovest al Centro-Sud.

Alta marea fino a 125cm a Venezia attorno le 2.45.

Massime tra 14/18°C al Nord e al Centro mentre tra 19/23°C al meridione.

Accumuli pluviometrici per venerdì – fonte Consorzio Lamma

Tendenza weekend

Tra il fine di sabato e la giornata di domenica avremo probabilmente ancora una perturbazione atlantica sulla nostra penisola. Le precipitazioni saranno più consistenti sempre sulle aree tirreniche e il settentrione. Le temperature si manterrano attorno le medie del periodo.

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Federico Baggiani

Mi occupo di divulgazione scientifica nel campo della meteorologia, con attenzione particolare per temporali e fenomeni estremi. Gestisco i canali social di Tornado in Italia, Meteo in Italia e Meteopisano.

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