Nord Europa nella morsa del gelo

Mentre sull’Italia centro-settentrionale stiamo vivendo le ultime ore di questa fase fredda , il Nord Europa si trova nella morsa del gelo. Grazie alla presenza dell’alta pressione sulla Groenlandia aria gelida di matrice artica continentale continua a scorrere a nord delle nostre Alpi. Tra Francia, Germania, Polonia, Europa orientale, Regno Unito e paesi scandinavi si scende di notte facilmente sotto -5°C, ma anche i -10°C mentre di giorno non si superano gli 0°C.

Solo sul margine meridionale delle zone sopra citate proverà a risalire aria più mite senza però particolare successo inizialmente, rimanendo isolata sul Mediterraneo, Balcani e a sud della Francia.

Una settimana che passerà con valori termici anche fin sotto gli 8/12°C sotto la media del periodo. Nella Svezia settentrionale siamo arrivati oggi ai -36°C mentre in Germania in pianura i valori massimi sono calati fin quasi -10°C.

Sulla nostra penisola ancora freddo nei bassi strati soprattutto al Nord fino a giovedì poi l’ennessima perturbazione atlantica porterà un’importante richiamo meridionale un pò per tutti dando la fine a questa fase tipicamente invernale. Il 15 Dicembre rimarranno da valutare delle possibili nevicate fino in pianura tra il Nord-ovest e le vallate alpine mentre al Sud arriveremo addirittura a quasi 25°C.

Importante gelicidio mercoledì tra Francia e Germania

Questo mercoledì tra la Bretagna, il nord-est della Francia e la Germania meridionale un’importante risalita di aria più mite sub-tropicale in quota, si avvicinerà molto ad aree con temperature al suolo ancora sotto lo zero grazie all’inversione termica. La neve da queste parti in quota andrà a fondersi trovando aria calda mentre arrivando al suolo con valori negativi ghiaccierà sulle superfici. Avverà quello che viene chiamato gelicidio o pioggia congelatasi.

Alcuni modelli simulano addirittura la formazione di uno strato di 1cm di ghiaccio e questo potrebbe creare non pochi disagi alla circolazione. Il gelicidio potrebbe toccare giovedì anche tra basso Piemonte e il vicino appennino ligure, ma senza escluderlo in maniera isolata anche sull’Appennino Emiliano e nei fondovalle alpini.

Torneremo nel prossimo aggiornamento sulle previsioni per Giovedì

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