Arriva l’anticiclone anomalo

Arriva l’anticiclone anomalo tra questo weekend e l’inizio della prossima settimana che porterà un importante aumento delle temperature soprattutto al Centro-Nord.

La depressione invece che attualmente interessa il medio Adriatico e il meridione andrà ad isolarsi momentaneamente sul nord Africa in particolare sulla Tunisia. Questa circolazione garantirà comunque ancora temperature attorno alla norma del periodo al Sud Italia anche nella nuova settimana che ci attende.

E’ da valutare un primo indebolimento dell’anticiclone sempre dettato da questa bassa pressione che risalirà lungo lo Ionio portando delle nuove piogge al meridione a partire da mercoledì.

Intanto però ci attendono temperature davvero quasi eccezionali tra le aree alpine e le zone a nord, visto l’ingresso di una massa d’aria molto calda dalle Azzorre con lo zero termico che sfiorerà i 4000m (un bel problema questo per l’inizio della stagione nivale abbastanza deludente). Un valore anomalo anche in piena estate.

Parliamo di temperature fino 8/12°C rispetto a quanto dovrebbe essere durante il mese di dicembre.

Pressione al suolo tra sabato/domenica notte – fonte Consorzio Lamma

Meteo weekend ed evoluzione successiva

Sabato avremo della residua variabilità sul medio Adriatico e al meridione con possibile ancora qualche acquazzone. Qualche fiocco cadrà sull’Appennino centrale nel lato orientale fino a 500-700m mentre tra 700-900m nel lato meridionale e infine attorno ai 1200m in Sicilia. Soleggiato altrove, ma con delle nebbie sulla Pianura Padana.

I venti torneranno ad essere a tratti forti da nord-est al Centro-Sud. Temperature in calo sulle zone precedentemente indicate con massime comprese tra i 10/14°C mentre tra 5/9°C al Nord ma in aumento sulle Alpi Occidentali. Deboli gelate mattutine al settentrione.

Raffiche di vento previste per sabato – fonte Consorzio Lamma

Domenica nebbie al mattino ancora più estese in Pianura Padana complice l’ulteriore aumento di pressione. Soleggiato altrove con qualche addensamento ancora presente all’estremo meridione.

Le temperature saranno generalmente in lieve aumento, ma in maniera invece importante sulle aree alpine e i rilievi appenninici. Sulle Alpi si raggiungeranno valori di 12°C alla quota di 1500m circa. Qualche debole gelata possibile al Nord e nelle aree più interne centrali. Venti da nord-est al Centro-Sud in attenuazione.

Tra lunedì e martedì avremo poche variazioni con sole ovunque e qualche nebbia al Nord. Da mercoledì una goccia fredda stazionaria sulla Tunisia comincerà a muovere verso nord-est risalendo al meridione i cui effetti in termini di piogge saranno da valutare mentre altrove probabilmente torneranno ad aumentare le nubi.

Temperature sopra la media del periodo un pò ovunque seppur in maniera minore al Sud.

Temperature a 5500m previste per mercoledì – fonte Consorzio Lamma

Tendenza natalizia

Fare una previsione ad ora non è possibile visto che siamo ancora a 10 giorni di distanza. Rimane molta incertezza se saremo accompagnati dall’anticiclone o se tornerà un passaggio perturbato atlantico.

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Federico Baggiani

Mi occupo di divulgazione scientifica nel campo della meteorologia, con attenzione particolare per temporali e fenomeni estremi. Gestisco i canali social di Tornado in Italia, Meteo in Italia e Meteopisano.

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