Disastrose grandinate al nord est
Tra il tardo pomeriggio e la serata di ieri, un violento passaggio temporalesco ha causato alcune disastrose grandinate al nord est d’Italia.
Le provincie più colpite sono state quelle di Vicenza, Padova, Rovigo e Verona, in Veneto; Mantova in Lombardia, e Modena in Emilia Romagna.
La causa di queste violente grandinate è da ricercarsi nelle elevate temperature e umidità dei giorni scorsi; queste hanno fornito l’energia necessaria (cape fino intorno ai 2000j/kg) allo sviluppo di forti correnti ascensionali in grado di sostenere chicchi di grandine di grandi dimensioni. A questo bisogna aggiungere il discreto shear 0-6km (la differenza del dell’intensità del vento tra 0 e 6km di quota), che ha permesso lo sviluppo di updraft obliqui, ed in alcuni casi la formazione di supercelle.
Vediamo ora una carrellata dei chicchi più grandi caduti, che hanno raggiunto anche gli 8-9cm di diametro. Ricordiamo che chicchi di queste dimensioni possono cadere a velocità superiori ai 130km/h, anche senza l’assistenza di un forte vento discendente; in questo caso la velocità è addirittura maggiore.
Questo è uno dei chicchi caduti ad Ostiglia (provincia di Mantova), il diametro stimato è tra i 7-9cm. In questa provincia si segnalano danni ingenti alle auto, alle tegole delle case e alle coltivazioni. Oggetti in plastica dura, come ad esempio tavoli, sedie e vasi, sono anch’essi stati localmente distrutti.
Ecco un’altra foto che ci invia John Kieslich sulla nostra pagina Facebook, sempre della grandinata avvenuta ad Ostiglia (MN). Il peso dei chicchi è di 90g circa ciascuno.
Grandine disastrosa e dal diametro che si avvicina quasi ai 10cm, anche a Bonavicina, frazione di San Pietro di Morubio in provincia di Verona. Si può facilmente immaginare quali danni possono creare “chicchi” di questo tipo che cadono a 140km/h. Foto che ci inviano Daniel e Beatrice Bettarello.
Grandine superiore a 5cm di diametro (la pallina da golf è 43mm) anche a Rosà, in provincia di Vicenza. Foto che ci invia Teo Bassano.
Siccome è un piccolo paese il nostro, Bonavicina, non ci ha considerato nessuno, ma i danni sono stati enormi! In tutto il paese non c è più un tetto integro! Neppure le chiese si sono salvate ( ne abbiamo due) hanno ancora il nylon sul tetto! Paratetti, gru e quant altro soggiornano dall 8 di luglio nel nostro paese!! 21 minuti di grandine grade come arance e mele si è abbattuta su Bonavicina il 7 luglio scorso ed è da allora che imprese edili, muratori , vetrai, idraulici ecc corrono per il nostro paese, per sistemare tetti, finestre , impianti distrutti , fotovoltaici anche nuovi appena sistemati, per cercare di sistemare le abitazioni dai cui tetti distrutti da una grandinata epocale, scende acqua con le conseguenze che questa entrando nelle abitazioni arrecano!!